Azienda agraria Antonio Trionfi Honorati srl

AZIENDA AGRARIA TRIONFI HONORATI ...dal 1939
ANTONIO TRIONFI HONORATI ‘da architetto ad agritetto’ ...dal 2000

La famiglia di Antonio Trionfi Honorati è da secoli radicata nel territorio marchigiano,
…prima del mare, a due passi da Jesi (An).

L'azienda agraria e l'allevamento bovino nascono nel 1939, quando il Marchese Antonio Trionfi Honorati, decide di dedicarsi alla modernizzazione delle attività agricole,
dall’irrigazione automatica, anche in collina, al raffreddamento ed imbottigliamento del latte appena munto; successivamente il figlio Giuseppe, dal 1965, prosegue nella tradizione di famiglia utilizzando sistemi estremamente all'avanguardia per costruire uno stabilimento e stalla.
Dagli anni ‘90 in poi sviluppa l'idea di integrare l’allevamento bovino preesistente con uno bufalino, finalizzato alla trasformazione casearia.
Questo progetto verrà realizzato quando Antonio T. H. all’inizio degli anni 2000 decide di lasciare Roma, sua città adottiva, dove ha svolto fino ad allora l’attività di architetto, per tornare nelle Marche ed affiancare il padre nella gestione dell‘azienda di famiglia.
Contestualmente al suo arrivo, infatti, viene acquistato un branco di bufale ad integrare quello bovino. Dal punto di vista agronomico, nell’ approcciare questa nuova attività, Antonio cerca delle colture alternative a quelle tradizionali quali: il cece nero, il farro monococco, il grano korasan e la canapa, poichè si prestano alla trasformazione e
commercializzazione che oggi avviene all’interno della Casa di canapa
(primo esempio al mondo) da lui realizzata tra il 2016 e il 2017.
La sua azienda si basa su due filiere:
energetica ed alimentare, che sono finalizzate all'ottimizzazione e cioè: l’alimentazione degli animali, viene fatta con materie prime
prevalentemente autoprodotte, senza l’utilizzo di mangimi; mentre l’energia per il fabbisogno aziendale, viene generata da un impianto fotovoltaico posto sui tetti delle stalle e da uno di biogas attiguo ad esse, quest'ultimo produce un residuo di lavorazione denominato digestato, che viene utilizzato come fertilizzante naturale per i campi,
circa 200 ettari, dove vengono coltivati cereali, canapa, oltre all’alimentazione per gli animali, 350 circa tra vacche e bufale, le cui deiezioni andranno ad alimentare di nuovo l’impianto di biogas, completando così il cerchio della “filiera più corta”.
La Casa di canapa viene utilizzata come spaccio aziendale e opificio, dove organizziamo anche le prenotazioni e la vendita della carne di bufalo e vitello, sia fresca in pacchi da 5 o 10 kg contenenti tagli misti sigillati e messi sottovuoto dal nostro macellaio; sia stagionata e
trasformata in salami, bresaole e salsicce.
Nel giardinetto esterno alla Casa di canapa, durante il periodo primaverile fino all'inizio dell'autunno, organizziamo merende street food, laboratori per le scuole e visite aziendali per gruppi e famiglie sui temi della nostra filosofia di filiera e della canapa, con l'ausilio degli oggetti presenti nel piccolo museo rurale, allestito all'interno.
Durante il periodo estivo è possibile partecipare a serate all'aperto di carattere teatrale, musicale, artistico, degustando i nostri prodotti.
Vi invitiamo a fare una passeggiata in campagna, tra innovazione tecnologica e futuristica “agritettura”, tradizione e ricerca come legame tra passato e futuro.
Quì, dalla nostra corte, la filiera corta è più corta!