La passione per lo zafferano è nata all'improvviso: un colpo di fulmine in un momento della mia vita lavorativa non particolarmente felice.
Un'idea nata e che subito ha preso forma a partire dal nome: Zafferanossola.
Nel 2014 per avere un quadro ben chiaro ho frequentato un corso nelle Marche; cos'è lo zafferano, come si coltiva, come si raccoglie e come si conserva?
E poi è iniziata l'avventura testando il terreno di mia proprietà in Valle Antigorio e raccogliendo i primi frutti.
Lo zafferano che produco è totalmente naturale, la concimazione è prettamente organica, la semina e la raccolta vengono effettuate totalmente a mano, anche il controllo delle infestanti è fatto rigorosamente a mano, in modo che non ci sia contaminazione con il gas di scarico delle macchine.
Nel periodo di fioritura, da ottobre a fine novembre, si raccolgono giornalmente tutti i fiori sbocciati durante la notte.
Nello stesso giorno provvedo alla sfioratura che consiste nel separare gli stigmi dal resto del fiore e all'essicazione.
A dicembre finalmente si può inziare a pensare alla vendita, inzia così la seconda parte del lavoro: pesatura con bilancino di precisione e confezionamento dei pistilli.
Il mio viaggio nel mondo dell'oro rosso delle Alpi è iniziato da poco ma ho imparato a conoscere e ad apprezzare questa spezia davvero unica e speciale.
1 specie coltivate all'anno
Coltura in pieno campo
Utilizzo di fertilizzanti organici (escrementi, letame)
Prodotto nella mia azienda
Semi locali
Trasformazione in un laboratorio condiviso
Gli altri ingredienti che compongono le preparazioni sono: biscotti, liquore, miele, saponette e riso.
Ingredienti provenienti da un agricoltore locale
Ingredienti locali (-250km)